Il cavaliere “senza cavallo” Cossari Giuseppe detto Joe (anche lui da “rinnegato” ha cambiato il suo bel nome italiano) ha inviato una e-email (qui sotto riportata. Joe non sa scrivere ne’ parlare l’italiano ed e’ per questo che si serve di altri quando deve farlo) ad alcune persone nel tentativo di “ridicolizzarmi” e “denigrarmi”. Da vigliacco qual’e’ “accuratamente” ha EVITATO di spedirla anche a me (qui sotto l’elenco delle persone a cui l’ha inviata), ma mi e’ stata ugualmente girata da alcuni riceventi. Quando cito il nome di qualcuno in qualche documento, e’ mia abitudine informare gli interessati perché abbiano il diritto di replica se lo volessero fare. Cossari Giuseppe detto Joe, “pomposamente”, da sciocco qual’e’, “ostenta” il titolo di “cavaliere” come l’avesse ottenuto in conseguenza di sue gesta “eroiche” e di “meriti” eccelsi. Per ottenere il titolo, che tanto “pateticamente” sbandiera, e’ sufficiente inoltrare domanda al consolato allegando qualche lettera di referenza e “qualsiasi persona” può ottenere il titolo di “Cavaliere dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana” che non si “rifiuta” mai a nessuno. Qui di seguito in ordine d’importanza le onorificenze italiane: Ordine al Merito della Repubblica: Cavaliere; Cavaliere Ufficiale; Commendatore; Grand'Ufficiale; Cavaliere di Gran Croce; Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone. Ordine al Merito del Lavoro: Cavaliere del lavoro. Ordine Militare d'Italia: Cavaliere; Ufficiale; Commendatore; Grand'Ufficiale; Cavaliere di Gran Croce. Ordine di Vittorio Veneto: Cavaliere di Vittorio Veneto. Ordine della Stella della Solidarietà Italiana: Cavaliere; Commendatore; Grand'Ufficiale. L'Ordine al Merito assegna il titolo di Cavaliere del Lavoro a soggetti “che si siano resi singolarmente benemeriti”, segnalandosi “nell'agricoltura, nell'industria, nel commercio, nell'artigianato, nell'attività creditizia e assicurativa”. I requisiti per ottenere le decorazioni sono: 1) Aver tenuto una specchiata condotta civile e sociale; 2) Aver operato nel settore con decoro, autonomia e responsabilità per almeno vent'anni. 3) Aver adempiuto agli obblighi tributari ed aver soddisfatto ogni obbligo previdenziale e assistenziale a favore dei lavoratori; 4) Non aver svolto né in Italia, né all'estero attività economiche e commerciali lesive dell'economia nazionale.
Cossari Giuseppe detto Joe, ovviamente, non possiede nessuno di questi requisiti.
Cossari Giuseppe detto Joe soffre di una forma “egocentrica infantile”, ed esibisce titoli di nessun valore “sostanziale e morale” per rendere importante la sua persona, visto che non lo e’ minimamente. Se una persona e’ veramente “importante”, mi disse un giorno un notissimo importatore italo/australiano che ha negozi in tutta Australia da 40 anni, non ha bisogno di affiancare nessun titolo “onorifico” al suo nome.
Cossari Giuseppe detto Joe, anche lui, come i suoi colleghi Teresa Todaro Restifa e Luigi Casagrande, soffre di delirio di grandezza (MEGALOMANIA), ed ha una eccessiva considerazione di sé, che lo spinge ad attribuirsi azioni al di sopra delle proprie possibilita’, tanto da diventare “ridicolo” e degno di “commiserazione” il che potrebbe configurare i sintomi di un’infermità mentale.
Cossari Giuseppe detto Joe mi pone le seguenti domande a cui volentieri rispondo:
Mi chiedo per l'ennesima volta chi tu rappresenti nei tuoi interventi. La risposta è sempre la stessa: nessuno. Sei solo un povero pensionato dichiarato in bancarotta volontaria pur di non pagare le proprie pendenze giudiziarie. Hai chiesto donazioni all’ pubblico per poterti difendere in tribunale; non solo hai perso la causa ma non hai mai nemmeno reso pubbliche le donazioni ricevute dell’ pubblico . Suvvia, dicci quanto sei riuscito a racimolare: quanti sostenitori hai, disposti a farti beneficenza?
1) Nei miei interventi rappresento “esclusivamente” persone del tutto diverse da te, e, per fortuna, sono la stragrande maggioranza. Persone serie e oneste, i veri “Giganti” che hanno contribuito all’affermazione “positiva” dell’italianita’ nel mondo.
2) Mi “onoro” e sono “orgoglioso” di essere economicamente un “povero pensionato” che per assicurare un ottimo avvenire ai suoi cinque figli non ha esitato ad elargire sino all’ultimo centesimo per il loro successo. Non e’ “disonorevole” essere “poveri”, ma lo e’ “disprezzare” e “deridere” i “poveri” come fai tu Cossari Giuseppe detto Joe che, “falsamente ed ipocritamente” ti atteggi a “paladino” dei piu’ “bisognosi”.
3) Sono anche “orgoglioso” di essere la “vittima” che si e’ “beccata” una condanna per “diffamazione” da due noti MILLANTATORI per non aver avuto sufficiente denaro per difendersi. (Luigi Casagrande il falso ingegnere che per questo e’ stato costretto a dimettersi da cariche australiane e gli sarà tolto anche il titolo onorifico OAM australiano. Teresa Todaro Restifa recentemente ha provveduto a far sparire da “internet” tutte le tracce del titolo “nobiliare” ridicolo ed illegale di “Baronessa della corona di ferro” di cui si “fregiava” come lo “spacciarsi” da falsa Architetto). La colpa non e’ di chi “denuncia” i misfatti, ma di chi li “compie”.
Cossari Giuseppe detto Joe sai “benissimo” che sei tu il maggior responsabile di “questa mia condanna giudiziaria”. Da “vigliacco” dovresti vergognarti per esserti “rifiutato” di venire a testimoniare al processo, quando sei stato tu ed il tuo degno compare Aldo Di Biagio a diffondere il “sospetto” che Vittorio Favale aveva “maneggiato” per convincere Dario Rivolta a candidare (nel 2006) Teresa Todaro Restifa e Luigi Casagrande. Il “Magliaro” di Velletri, Vittorio Favale e’ lo stesso che, nel 2003, ti scelse come “uomo di paglia” per fondare gli Azzurri nel Mondo in Australia. Considerata la stima che aveva per te, non pensò minimamente a candidarti nel 2006 tanto che ti preferi’ a due MILLANTATORI.
4) Essendo vissuto abbastanza a lungo, so come vanno certe cose. Il tentativo dovevo farlo, ma come ne ero sicuro, nessuno dei miei “sostenitori” si sono resi disponibili a contribuire al pagamento dell’importo di $81,700 di cui ero stato condannato a pagare. Soltanto alcuni “veri” amici, che ho ringraziato di cuore e ai quali sarò sempre riconoscente, mi offrirono la loro disponibilità, ma ho potuto fare a meno del loro aiuto visto che ho potuto “pagare” dichiarandomi “volontariamente” in bancarotta.
4) Essendo vissuto abbastanza a lungo, so come vanno certe cose. Il tentativo dovevo farlo, ma come ne ero sicuro, nessuno dei miei “sostenitori” si sono resi disponibili a contribuire al pagamento dell’importo di $81,700 di cui ero stato condannato a pagare. Soltanto alcuni “veri” amici, che ho ringraziato di cuore e ai quali sarò sempre riconoscente, mi offrirono la loro disponibilità, ma ho potuto fare a meno del loro aiuto visto che ho potuto “pagare” dichiarandomi “volontariamente” in bancarotta.
Cossari Giuseppe detto Joe, ancora ti affanni a dichiarati “coordinatore del Pdl”. Sai benissimo che a Roma considerano te e gli altri ex candidati dei “falliti” e “fuori” dal Pdl perché avete “disonorato” il centrodestra e Silvio Berlusconi. Cossari Giuseppe detto Joe, il tuo posto e’ di “rimanere” a fianco del “traditore” Aldo Di Biagio.
Cossari Giuseppe detto Joe, non puoi rispondere sarcasticamente sulle “illazioni” che girano sul tuo conto. Se hai coraggio civile e’ tuo preciso dovere di fare una dettagliata ed “ufficiale” dichiarazione “documentandola”.
Cossari Giuseppe detto Joe, sono i personaggi “indegni” come te ed i tuo ex collegi “candidati” che hanno rovinato e continuano a rovinare la “buona” reputazione degli italiani nel mondo. Se vi rimanesse ancora un po’ di buon senso vergognatevi e scomparite per sempre.
NB: La tua ultima frase in (cattivo) inglese e’ sintomatica della tua cattiveria, malignità e di mente malata.
From: "Giuseppe Cossari"
Date: 22 September 2010 4:05:38 PM GMT+02:00
To: "'Cambiano'"
Subject: Without Prejudice
Cav, Joe Cossari
Justice of the Peace
Coordinatore Pdl Australia
Caro Pallotta
rispondere alle tue accuse al vetriolo è una perdita di tempo, tempo che non mi posso permettere di perdere dato che devo seguire i 155 mila abitanti di Knox, incontrare Ministri Australiani per definire finanziamenti di milioni di dollari a fondamentali progetti, firmare accordi con altre municipalità, svolgere il mio dovere di Giudice di Pace.
Per formulare delle accuse ci vogliono prove, prove che tu non hai. Dimostra quello che sostieni, produci documenti officiali delle forze dell'ordine australiane che comprovino le tue infamanti insinuazioni.
La comunicazione dell'INPS con i rilievi relativi alla gestione del mio Patronato immagino sia stata inviata al mittente sbagliato, l'INPS anziché rivolgersi al diretto interessato deve aver informato te dato che io non ne so nulla.
Mi chiedo per l'ennesima volta chi tu rappresenti nei tuoi interventi. La risposta è sempre la stessa: nessuno. Sei solo un povero pensionato dichiarato in bancarotta volontaria pur di non pagare le proprie pendenze giudiziarie. Hai chiesto donazioni all’ pubblico per poterti difendere in tribunale; non solo hai perso la causa ma non hai mai nemmeno reso pubbliche le donazioni ricevute dell’ pubblico . Suvvia, dicci quanto sei riuscito a racimolare: quanti sostenitori hai, disposti a farti beneficenza?
Caro Pallotta, ad ogni azione corrispondono delle conseguenze; sii dunque pronto ad assumerti la responsabilità delle tue parole nelle sedi adeguate. Altrimenti detto, ci vediamo in tribunale.
Cossari
Ps However please don’t despair ,be assured Mr Pallotta that the moment your disgraceful voluntary bankruptcy expires, you will have to respond to a Court of Law again. Mr Pallotta, this time I am going to ensure that you and your gutless friend hear and in Italy ? crawl back in the rat infested hole you came out of.
Without Prejudice
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