domenica 7 ottobre 2012

Carta canta.

Il Globo & La fiamma, venerdì 18 aprile 2008

Messaggio dei riconfermati parlamentari
della ripartizione Africa-Asia-Oeania-Antardide

Grazie, italiani d’Australia!

Un sincero ed affettuoso saluto a tutti i cittadini italiani d’Australia che hanno partecipato alle elezioni per il rinnovo del Parlamento repubblicano, dimostrando grande senso di maturità, di responsabilità e virtù civiche, prima fra le quali la consapevolezza di diritti e doveri che rendono protagonista esemplare ed orgogliosa nel mondo questa nostra collettività del quinto continente.

Donne e uomini, anziani e giovani, per il semplice fatto di aver votato, non importa per quale lista di partito o candidato, vi siete fatti portatori e difensori di importanti valori d’italianità in questa parte del mondo, che non sono assolutamente in contrasto ma integrano e arricchiscono ulteriormente il vostro senso d’attaccamento, appartenenza e lealtà all’ospitale nazione australiana.

La fiducia che avete riconfermato quest’anno, con accresciuto volume di consensi in Australia, agli stessi due vostri rappresentanti parlamentari scelti alle consultazioni popolari del 2006 rieleggendoli al Senato e alla Camera dei Deputati, e’ segnale insieme di continuità e di rinnovamento.

Continuità con un programma di iniziative legislative per gli italiani nel mondo in parte portato a termine – dall’estensione della 14ma ai pensionati all’estero che ne hanno i requisiti, alla copertura assicurativa sanitaria per gli emigranti indigenti laddove manchi, alla riduzione delle imposte comunali italiane sulla prima casa di proprietà un residente all’estero e, in parte gia’ impostato nell’appena conclusa legislatura, dalla riacquisizione della cittadinanza italiana per coloro che l’hanno perduta ad una sanatoria di indebiti INPS, al rafforzamento dei servizi consolari.

Rinnovamento di strumenti politici e istituzionali – da un miglioramento della legge per il voto all’estero alle riforme di organismi rappresentativi quali Comites e CGIE – per affrontare le tematiche vecchie e nuove della presenza italiana all’estero in un quadro parlamentare ora cosi profondamente cambiato in patria e che offre sfide e aperture tutte da verificare e dove possibile utilizzare in un regolare e libero rapporto e confronto comunitario.

Un grazie di cuore, dunque, a chi vi ha votati. Un riconoscimento di perfetta legittimità democratica a chi ha votato per altri candidati. Agli uni e agli altri il solenne impegno di rappresentarli al meglio nelle assemblee parlamentari, di accoglierne i suggerimenti e segnalazioni, di mantenere nei limiti dell’umanamente possibile i contatti diretti ed indiretti. Un network di referenti in realtà locali cosi’ profondamente differenziate, su una vasta ripartizione elettorale quale appunto quella di Africa, Asia, Oceania, resta uno dei nostri principali obbiettivi non pienamente raggiunto o raggiungibile nel corso della brevissima e difficile legislatura passata.

Una particolare espressione di gratitudine e’ ancora dovuta ai numerosi collaboratori e collaboratrici che, in spirito di generoso volontariato. In ogni parte d’Australia, hanno reso possibile nel corso di un’intensa quanto breve campagna elettorale la riconferma del nostro mandato parlamentare. Un gruppo piu’ affiatato e cosciente del delicato momento politico, per l’Italia e per gli italiani nel mondo, sarebbe difficile trovarlo, ed ha costituito il perno del successo elettorale del Partito Democratico e dei suoi candidati in questa ripartizione della circoscrizione Estero e insieme la base, sul territorio, di un’articolata struttura di aggregazione italo-australiana con capacità.

La modifica di ruolo nel nuovo Parlamento, il nostro posizionamento nei ranghi dell’opposizione, non inciderà sugli impegni sulla natura della nostra rappresentanza coscienziosa e dignitosa della comunità italo-australiana i cui legittimi interessi e aspirazioni troveranno sempre in noi disponibilità, ascolto e servizio.

Insieme ai nostri ringraziamenti si accompagna una messe di fervidi auguri.

Al variegato e fiorente associazionismo della nostra gente, affinché il ricambio generazionale diventi motore di valorizzazione e trasmissione di tradizioni culturali. Agli esponenti della prima generazione di emigranti, affinché mantengano vivi e saldi i rapporti e la conoscenza della loro terra di nascita. Alle nuove generazioni, affinché stimolino l’allargamento e il potenziamento di diffusione scolastica e comunitaria, di lingua e cultura italiane. Alle famiglie del nostro gruppo etnico in ogni parte d’Australia. Affinché continuino ad essere sempre piu’ gratificate dei successi loro e dei loro figli in ogni campo d’umana attività, che anche l’opinione pubblica e le autorità politiche e istituzionali d’Italia debbono imparare a conoscere ed ad apprezzare piu’ adeguatamente.

A tutti, dovunque vi troviate in questo continente, da poco o lungo tempo, nelle città e nelle campagna, sui posti di lavoro o nel riposo del pensionamento, nelle libere professioni o in settori di creatività artistica e culturale, emigranti e figli e nipoti di emigranti con segni indelebili d’italianità nel sangue e nel cuore, il nostro impegno (che non e’ la solita vuota promessa di politica elettorale) a mettercela tutta per continuare a meritare la vostra fiducia nello svolgimento del nostro mandato parlamentare. Qualora dovessimo venir meno a questo impegno, non esitate a farcelo sapere.



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