Raramente guardo la televisione. Quando mi capita, rimango allibito dalle follie, dalle idiozie e dalle “stronzate” che vedo imperversare sul piccolo schermo. Mi chiedo come mai un governo responsabile, che tenga alla salute mentale dei suoi cittadini, non faccia nulla per porvi rimedio. Non si rende conto delle conseguenze disastrose che certe idiote e sconce rappresentazioni causano sulle persone? E’ risaputo che l’uomo e’ irresistibilmente portato ad imitare quello che vede fatto dagli altri. I neuroni riproducono nel nostro cervello l’emozioni di ciò che vediamo. Dunque, quando la televisione ci propina un certo modello di comportamento, siamo portati ad imitarlo, e ciò è tanto più vero per gli spettatori che sono ancora in fase formativa, come i nostri giovani. Ciò significa che la tanto vantata “libertà di espressione” e’ un attentato alla libertà, quella vera. Qualche sera fa mi e’ capitato di vedere un programma sulla chirurgia “plastica”. Una “sedicenne” per non dimostrare di essere ancora bambina, invece di preferire di migliorare la sua maturità mentale e la sua personalità, stava pensando, piuttosto, di “rifarsi” il seno troppo piccolo. E l’intervento chirurgico veniva illustrato con le più “esplicite” immagini, non molto diverse da quelle che si vedono sui siti erotici. L’amabile dottore metteva a disposizione della povera fanciulla tutta la sua “suadente” umanità, tra i sorrisi “compiaciuti” della “mammina” e del “fortunato” fidanzatino felice nel pensare che si sarebbe “spupazzato” una “maggiorata”. Siamo alla follia pura! Questo e’ un deleterio, oltre ad essere squallido, esempio per le giovinette di come si possano realizzare se stesse al meglio: “poppe” piu’ grandi, cervello piu’ “cretino”. Immagino che se un nuovo partito politico, per salvare la “vera libertà” delle gioventù, mettesse al primo posto del suo programma di chiudere tante trasmissioni idiote,“diseducative” e “criminali”, a costo di mandare a zappare la terra tutti quelli che ci mangiano sopra, sarebbe sommerso dai fischi, dagli insulti e dalle accuse di “fascismo” e di violazione della libertà di espressione. La “Libertà” (con la L maiuscola) costa troppe rinunce e nessuno la vuole! Invece i programmi idioti, sconci che rende le persone sempre piu’ facilmente “plagiabili” e “deficienti” sono cari a tutti.
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