Che cosa rimarrà del Festival di San Remo 2012? Sarà ricordato per tante cose, ma non per le canzoni che erano “soltanto canzonette” e gli interpreti quasi tutti “mediocri”. Piu’ che la “musica”, che doveva essere la protagonista, si ricorderà il “sermone” contro la Chiesa di Adriano Celentano, del “patto” della “pipi” tra Gianni Morandi e Rocco Papaleo, se Belen Rodriguez “indossava” le mutande oppure no per aver mostrato la “farfallina” tatuata sull’inguine, il “look nudo” della modella ceca diciottenne (ma non si poteva far lavorare una bella diciottenne italiana?) e per la volgarita’ dei comici (pseudo tali) che sono intervenuti. Anno dopo anno il copione e’ sempre lo stesso. La televisione e’ ormai guardata soltanto da un pubblico “poco esigente”, disabituato alla qualità che si accontenta di programmi sotto la mediocrità. La gente dovrebbe spegnere un po’ piu’ spesso la televisione per accendere il cervello. Si dovrebbe ricordare di piu’ della storia d’Italia, dovrebbe capire che siamo una “nazione” e non “una semplice espressione geografica”. L’opinione di Celentano vale quanto quella di uno di noi. Ha detto cose che tutti pensavamo. Lo scandalo e’ nato solo perché San Remo e’ un evento molto importante, seguito da milioni di persone. Se critico io la chiesa a casa mia non succede niente, se lo faccio a San Remo diventa scandalo, proprio perché e’ un evento molto seguito. Neanche io sopporto i preti che, anziché applicare il Vangelo, si fanno i “casi” propri. Gesu’ e’ vissuto ed e’ morto “povero”. La Chiesa, invece, e’ la piu’ grande e ricca “multinazionale” che ha proprietà in tutti i Paesi del mondo, persino nei villaggi piu’ sperduti. Quando vedo i cardinali, i vescovi (ed anche molti preti) tutti ben pasciuti e “rubicondi” per aver ben mangiato e meglio bevuto (raramente se ne vede uno magro), che vestono lussuosamente, adorni di catene d’oro massiccio da cui pende un grande crocifisso (sempre d’oro), con anelli (anche loro d’oro e pietre preziose) che “porgono” ai “fedeli” perche’ lo bacino per dimostrare la loro “sottomissione” al “vicario” di Cristo, che viaggiano in auto lussuose guidate da autisti, che abitano in meravigliosi palazzi con “servitù”, sono sempre piu’ convinto che non rappresentino Gesu’ ma “Belzebù” e che, secondo il Vangelo predicato da Gesu’, non sarà loro il “regno dei cieli”. Belen e’ una bellissima ragazza come ce ne sono milioni (anche italiane). E’ emigrata dal’Argentina in Italia dove ha trovato fortuna, non per meriti “artistici”, ma perche’ sa “troieggiare” e per essere fidanzata con uno dei piu’ “mascalzoni” d’Italia, un certo Fabrizio Corona. Belen si era gia’ fatta vedere come “mamma l’ha fatta” su il suo video porno in Internet, quindi, tutto sommato, una farfalla tatuata sull’inguine non e’ poi così scandalosa. Questa e’ la morale di oggi diffusa da una trasmissione vista dal oltre il 50% degli italiani. Questo e’ lo “squallido” spettacolo che preferisce la maggioranza dei telespettatori italiani. Poveri ragazzi quali esempi hanno! Se tanto mi da tanto, gli italiani in Italia si meritano tutti i guai che gli stanno piombando addosso.
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